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Sempre più spesso al giorno d'oggi leggiamo sulle etichette di alcuni prodotti la dicitura gluten free o senza glutine. Tali prodotti, per lo più farinacei, hanno la caratteristica di non contenere glutine e sono adatti al consumo da parte di soggetti celiaci.
Il glutine è costituito da due tipologie di proteine, le gluteline e le prolammine, che a contatto con l'acqua formano una massa viscosa che contribuisce a rendere il composto lavorabile. Proprio per questo negli anni è stato fatto si che la percentuale di queste proteine all'interno del grano aumentasse, al fine di facilitare la lavorazione degli impasti.
Negli ultimi tempi è però emersa questa patologia: la celiachia, una infiammazione cronica dell'intestino tenue, scatenata dall'ingestione di glutine in soggetti geneticamente predisposti (www.celiachia.it). Tali individui devono obbligatoriamente seguire una dieta aglutinata ed è proprio per loro che sono stati predisposti gli alimenti gluten free. La patologia è talmente rilevante che l'acquisto di questi prodotti è in parte rimborsato dal SSN.
Dopo questo breve excursus torniamo però alla nostra domanda iniziale: i cibi gluten free ci aiutano a dimagrire?
La risposta è NO!
Proprio perché in questi alimenti è assente il glutine, che ci aiuta a lavorare gli impasti, si deve sopperire a tale mancanza con altre componenti e molto spesso esse sono di natura lipidica. Inoltre va in parte compensato anche il gusto perso e questo si ottiene aggiungendo sostanze zuccherine.
Entrambe queste aggiunte causano quindi un incremento del carico calorico, pertanto gli alimenti senza glutine risultano tutt'altro che dietetici.
In definitiva dovremmo lasciare i prodotti senza glutine a coloro i quali, essendo affetti da una patologia, non possono farne a meno, mentre noi dovremmo continuare a consumare alimenti "normali" sempre nelle giuste quantità e variando il più possibile!
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